Orchidee Miltoniopsis - caratteristiche e guida alla cura

Orhidee Miltoniopsis

Chiamate anche orchidee violetta, le specie del genere Miltoniopsis, descritte nel 1889 da Alexandre Godefroy – Lebeuf, in numero di 5-6, formano comunque oltre 2000 ibridi orticoli. Sebbene inizialmente fossero incluse nel genere Miltonia, successivamente si è constatato che condividono molte più somiglianze con il genere Odontooglossum. Delle 5 – 6 specie botaniche conosciute, solo 3, ovvero Miltoniopsis roezlii, Miltoniopsis Vexillaria e Miltoniopsis phalaenopsis, rappresentano le specie parentali che hanno dato origine al numero impressionante di ibridi orticoli.

Le specie sono originarie di Costa Rica, Panama, Venezuela, Colombia, Ecuador e Perù, dove popolano località con altitudine compresa tra 500 e 2000 m e clima variabile, da prati umidi e molto caldi a foreste umide relativamente fredde, come zona intermedia, popolando foreste umide con clima temperato.

 

Caracteristica de baza a tuturor locatiilor preferate este umiditatea crescuta, intrucat in aceste zone, ploile sunt frecvente pe tot parcursul anului, fiind insotite in mod comun de depuneri masive de roua sau de ceturi frecvente.

Specie epifite o litofile, i membri del genere Miltoniopsis si differenziano dalle specie di Miltonia per la presenza di una sola foglia all'apice del pseudobulbo, che è circondata da foglie distinte, con aspetto di guaine. Le piante sono di taglia media, con crescita simpodiale, con foglie sottili, strette, di colore verde chiaro, disposte a ventaglio alla base dei pseudobulbi appiattiti, nelle zone più schiacciate di questi.

La stagione principale di fioritura avviene dalla primavera all'autunno, ma alcune specie e la maggior parte degli ibridi possono fiorire in qualsiasi periodo dell'anno. Producono infiorescenze con 3 – 7 fiori persistenti, fino a 5 settimane, o talvolta più a lungo, ma che appassiscono rapidamente se tagliati, di dimensioni grandi (7 – 8 cm), profumati, con un aspetto imponente e una cromatica variabile, dal giallo a tonalità di rosso e viola.

Il genere Miltoniopsis preferisce bassi livelli di radiazione luminosa, da 9000 a 15000 lux, senza esposizione diretta ai raggi solari, simile alle specie di Paphiopedillum con foglie macchiate, ma con valori relativamente più alti rispetto a quelli raccomandati per le specie di Phalaenopsis. Nella stagione fredda, possono tollerare valori di luce leggermente più elevati, arrivando fino a 18000 lux. Poiché le esigenze di radiazione luminosa sono basse, le specie del genere Miltoniopsis possono essere coltivate senza problemi con luci artificiali, a condizione che venga garantito un livello di umidità da moderato ad elevato. In molti casi è stato osservato un miglioramento della qualità dei fiori se questi vengono spostati in zone più ombreggiate subito dopo la formazione dei boccioli.

Orchidee Miltoniopsis 

Un indicatore del fatto che le piante ricevono abbastanza luce è rappresentato dal colore verde chiaro delle foglie. Le foglie pallide indicano un eccesso di luce, mentre le foglie di colore verde scuro segnalano valori insufficienti di questo parametro. Il colore rossastro o giallo-rossastro delle foglie indica la necessità di ridurre i valori della radiazione luminosa. La luce corretta è indicata dalla comparsa di una sfumatura vaga, leggermente rosata, sulle foglie. Spesso è difficile assicurare la quantità necessaria di luce per stimolare la fioritura senza ottenere anche foglie pallide. In caso di luce estremamente intensa, le foglie possono presentare scottature solari, soprattutto verso metà estate.

La temperatura nelle zone di origine raramente supera i 27℃ durante il giorno, mentre di notte può scendere frequentemente fino a 10℃ o meno. Il genere Miltoniopsis cresce efficacemente a temperature simili a quelle del genere Odontoglossum, nell'intervallo di 6 – 25℃, potendo però tollerare variazioni al di fuori di questo intervallo per brevi periodi. La temperatura ideale per la crescita e la fioritura è di 23 – 25℃ durante il giorno e di 16 – 18 ℃ durante la notte, con una variazione di circa 7 – 8 ℃. In caso di temperature prevalentemente basse, si raccomanda di ridurre l'umidità. Le piante non gradiscono temperature superiori a 25 ℃, necessitando di una diminuzione dell'intensità luminosa e di un aumento dell'umidità per poter tollerare tali condizioni. È importante ricordare che la tolleranza a temperature elevate aumenta con l'aumento dell'umidità.

L'umidità necessaria per la crescita delle orchidee Miltoniopsis deve essere elevata, essendo ideale a tal fine l'associazione in gruppi più grandi con altre specie di piante che preferiscono un'umidità elevata. I valori ottimali si situeranno nell'intervallo del 70 – 80 %, con valori massimi durante la notte, fino all'80 – 90% e valori minimi, nel corso dei pomeriggi, del 50 – 60 %. Le specie di Miltoniopsis possono tollerare, tuttavia, per brevi periodi, valori di umidità anche del 20%, a condizione che vengano irrigate frequentemente. Per i periodi con temperature molto elevate, si raccomanda la nebulizzazione delle foglie e la disposizione dei contenitori di crescita su vassoi con ghiaia o granuli ceramici, riempiti d'acqua. Un altro aspetto importante è rappresentato dalla necessità di assicurare una buona ventilazione dell'aria, per prevenire la comparsa di malattie fungine, poiché le specie di Miltoniopsis crescono in natura nella parte superiore delle chiome degli alberi.

Esistono numerose opzioni per la coltivazione delle specie di Miltoniopsis per quanto riguarda la scelta del substrato, del mezzo di crescita e dei contenitori. Qualunque sia la selezione preferita, si deciderà per quelle combinazioni che favoriscono la ritenzione idrica, permettendo al contempo un rapido drenaggio. Poiché le specie possiedono radici relativamente sottili, si sceglierà un mezzo con granulometria piccola, del tipo corteccia di pino Orchiata Precision, o di mezzi preparati appositamente, che contengano una proporzione del 70% di corteccia fine e 30% di perlite (puoi acquistarlo qui). A questo mix, alcuni coltivatori aggiungono talvolta una proporzione di carbone di legna, per favorire l'assorbimento dell'acqua e di altre sostanze e il loro rilascio graduale nel mezzo. Le dimensioni dei vasi di coltura non saranno troppo grandi, ma sufficientemente ampie da contenere la massa radicale e il substrato. I contenitori di dimensioni ridotte contribuiscono al controllo dell'irrigazione e prevengono l'eccessiva bagnatura. Nel caso in cui si noti la comparsa di marciume radicale, questo aspetto è più frequentemente dovuto a un drenaggio insufficiente e a una scarsa aerazione del substrato.

Per le orchidee panseluta è necessaria la rinvasatura ogni 1-2 anni, a seconda del substrato utilizzato. Al momento della rinvasatura, si raccomanda la rimozione completa del mezzo di coltura esistente, accompagnata dall'eliminazione di tutte le radici danneggiate, se necessario. Successivamente, le piante verranno collocate in nuovi vasi, con mezzo di coltura fresco. Tutte le incisioni effettuate durante la potatura delle radici e la divisione delle piante grandi saranno disinfettate prima di essere poste nel nuovo mezzo, sospendendo l'irrigazione per 24 ore. Il periodo ottimale per la rinvasatura è l'autunno, quando inizia la crescita delle nuove radici e le nuove crescite hanno percorso circa la metà dell'intervallo di tempo necessario alla maturazione. In questo senso, le piante avranno abbastanza tempo per stabilizzarsi prima dell'ingresso nella stagione calda.

Toate speciile de Miltoniopsis vor prefera un mediu umed constant. Irigarea neadecvata va produce plierea frunzelor noi, in cazul unei cantitati deficitare de apa. In cazul perioadelor calde, in conditii de sera, orhideele Miltoniopsis vor fi irigate zilnic. Cand umiditatea atmosferica scade sub 30-40%, se recomanda pulverizarea cu apa a frunzelor, insa avand grija ca acestea sa fie zvantate anterior apusului soarelui. Nu se va permite niciodata uscarea completa a substratului pentru mai mult de 1-2 zile, mai ales in sezonul cald.

Fertilizarile se vor realiza din primavara pana toamna devreme, in perioada de crestere, insa nu pe perioada iernii. Fertilizantul va fi utilizat la dilutie de 25 – 50% din doza recomandata de producator, iar administrarea acestuia va fi efectuata la interval de 1-2 luni. Ulterior fertilizarii, se va recurge la irigarea prin scufundare, pentru indepartarea excesului de fertilizant. Stimularea infloririi se va realiza prin administrarea de fertilizanti saraci in Mg.

Conditiile de crestere se vor pastra constante pe tot parcursul anului, oferind o diferenta termica (ce apare natural in majoritatea locuintelor) de 6 – 11 ℃ de la zi la noapte. Irigarea va fi redusa usor pe perioada iernii, mai ales in cazul in care plantele sunt crescute in condiii de lumina redusa, in zone cu fotoperioada scurta, sau in cazul in care temperaturile nocturne scad sub 16℃. La reducerea cantitatii de apa in perioada iernii, se va sista si administrarea fertilizantului, care poate fi administrat din nou odata cu revenirea la schema de udare specifica sezonului cald.

Miltoniopsis orchid in bloom

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